Permenide
PERMENIDE Filosofo di Elea, è il primo a porre come problema principale l’essere in modo radicale. Il pensiero di Permenide è che l 'essere è, e non può non essere, mentre il non essere non è e non può essere. Cosa vuol dire ciò? Soltanto l'essere esiste , poiché la nostra mente e il nostro linguaggio sono in grado di percepire soltanto esso. Il non essere è impensabile e inesprimibile, non può dunque esistere. l'essere è assolutamente pieno e perfetto, eterno e immobile. Se una cosa esiste non nasce ne perisce, non si muove non cambia, semplicemente, eternamente è, Possiamo dire sia Permenide ad introdurre lo studio dell’Ontologia /on•to•lo•gi•a/ dal greco tó on, ' l'essere ', e lógos, ' discorso '; letteralmente discorso sull'essere, cioè lo studio dell'essere in quanto essere. L’essere ha più caratteristiche: L’essere è ingenerato e imperituro: se nascesse dovrebbe derivare da ciò che non è, lo stesso vale dovesse morire; ness